
Nonostante infatti la vittoria rerefendaria del 12 e 13 giugno 2011...pare che l'acqua non sia ancora al sicuro dalla speculazione dei privati.Per questo si è resa necessaria la stesura di una proposta di legge popolare.
La proposta di legge dovrà essere firmata da 50.000 cittadini e, se entro un anno dalla sua consegna non sarà discussa, il Presidente della Regione Lazio sarà tenuto ad indire il voto referendario, in cui cittadine ed i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su questa proposta di legge.
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